Come curare il mal di testa, rimedi e cure

Dalla medicina tradizionale alla fitoterapia, dalla millenaria tradizione cinese ai classici rimedi della nonna: una carrellata di tutte le alternative che, con più o meno successo, possono alleviare il cosiddetto "cerchio alla testa".

Il mal di testa è una delle patologie più diffuse nel mondo occidentale. Solo in Italia sono ben 12 milioni di persone a soffrirne regolarmente.

Un attacco può protrarsi anche per giorni interi, pregiudicando la conduzione di una vita normale sia dal punto di vista sociale che lavorativo.

Nei soggetti predisposti i fattori scatenanti sono molti, tra cui le intolleranze alimentari, l'assunzione di determinati farmaci, la mancanza di sonno e lo stress.

Uno stile di vita sano e un'alimentazione attenta, sono tra i mezzi di prevenzione più efficaci.

In primo luogo sarebbe consigliabile evitare cibi contenenti elementi vasodilatatori, come la tiratina o il glutammato monosodico. Ciò significa limitare l'assunzione di formaggi stagionati, fegato, banane, melanzane, cioccolato, dado, lievito e alcol.

Un discorso a parte merita la caffeina che può dare sollievo in moderate quantità o, al contrario, scatenare un attacco se assunta in eccesso.

Ovviamente, come per ogni altro disturbo di natura anche emotiva, è molto importante imparare a gestire lo stress, fare esercizio fisico, mantenere ritmi di lavoro non troppo intensi e praticare forme di rilassamento.

Quando la cefalea è saltuaria ci si può avvalere con successo dell'automedicazione tramite aspirina o paracetamolo.

Ma nel caso in cui gli attacchi siano più forti e frequenti è bene consultare il medico che, eseguiti i necessari esami, avrà la possibilità di scegliere tra due tipologie differenti di farmaci: i vasocostrittori (ergotamina e Beta-bloccanti) o l'antiserotonina (sumatripan). Entrambi validi ed efficaci.

Anche le cosiddette medicine alternative presentano un'ampia gamma di rimedi, indicati soprattutto per le cefalee più blande e meno invalidanti.

La tradizione cinese propone l'agopuntura e la digitopressione. Esiste, infatti, un punto situato tra pollice e indice che, se premuto con sufficiente forza e sufficientemente a lungo, può in alcuni casi alleviare il mal di testa.

Nell'omeopatia il principio attivo adatto varia a seconda della tipologia del dolore, ad esempio l'Aconitum è consigliato per i mal di testa improvvisi e violenti. Tra gli altri ci sono anche la Belladonna, la Pulsatilla, la Bryonia, il Sulfur, il Gelsenium, l'Iris Versicolor ed il Cyclamen europaeum.

In erboristeria vengono proposte tisane a base di lavanda, melissa o artiglio del diavolo. Ma anche cataplasmi di argilla.

Infine, un classico rimedio della nonna consiste nell'immergere i piedi in acqua molto fredda.

Ognuno è libero di scegliere l'alternativa più adatta alle proprie necessità, senza dimenticare però che, nel caso il disagio sia protratto, intenso e frequente, è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia.